Il venture capital Zest, nato dalla fusione di Digital Magics e L Venture, approva piano al 2029. Il valore per le acquisizioni passa da 55 a 82 mln

Espandere il portafoglio attraverso follow-on, nuove acquisizioni per un valore stimato nel 2029 pari a 82 milioni di euro (dagli attuali 55 milioni), investimenti per 15 milioni ed exit per 22,5 milioni. Sono questi solo alcuni dei punti nevralgici del nuovo piano industriale 2025-2029 di Zest spa (si veda altro articolo di BeBeez), l’operatore di venture capital  nato dalla fusione tra L Venture Group e Digital Magics, e quotato a Piazza Affari dalla scorsa primavera (si veda qui il comunicato stampa).

Oltre a tutto questo, il piano di Zest ha obiettivi ben definiti anche in termini di crescita economica e patrimoniale, con un aumento dei ricavi atteso nel quinquennio a 14,4 milioni (+ 58%) e con un ebidta positivo per 700 mil